Ci sono due momenti dell'anno in cui la citta' si "svuota" dei suoi abitanti: il Ringraziamento e il 4 luglio. Nel giorno del Ringraziamento pero' te ne accorgi di meno, per tutte le luci di Natale che ti fanno sembrare che, comunque, ci sia una gran folla.
Il 4 luglio e' meraviglioso invece. Soprattutto se e' caldo come oggi. Tutti vanno al mare, o al lago o se ne stanno in casa abbracciati all'aria condizionata.
E c'e' silenzio e le strade vuote. Sembra davvero incredibile. Come un film ma guardato al rallentatore. E forse, questo giorno (e il lungo weekend) serve proprio a rallentare il ritmo frenetico delle nostre vite.
Amo questa citta', perche' sento che danziamo allo stesso ritmo, che a volte e' un rock, a volte uno shake, a volte un tango, a volte un mambo, talvolta un fantastico blues.
Peccato che da domani ritornino tutti qui. Qualche altro giorno di quiete assoluta mi avrebbe fatto bene. Quasi quasi, scappo al mare.
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