Wednesday, July 16, 2014

New York, Napoli. E dell'amore

Essere New Yorchesi significa essere liberi.
Non avere la necessità di difendere una provenienza, una contrada, un nord e un sud.
Non avere il limite di sentirsi attaccati ad una terra
Non avere la malinconia di sentirsi emigranti, estranei, fuori luogo

Sei libero perché qui ci sono talmente tante provenienze, contrade, nord e sud che si incrociano
che sei a casa e basta

Sei libero perché non sei attaccato a questa terra perché comprendi che questo è il tuo cuore e te lo porterai dentro ovunque

Sei libero perché non hai la malinconia di sentirti emigrante perché sono tutti come te. Non ci sono estranei. Non ci sono "fuori luogo"

Forse la differenza più profonda che avverto fra Napoli e New York è questa: Napoli ti rende schiavo con la sua bellezza e la sua carne. New York ti rende libero. Quello con Napoli è un amore tossico: non riesci a smettere. Quello con New York è un amore di conquista: ti sembra di non avere mai abbastanza tempo per vivertelo per intero.

Saturday, July 5, 2014

Tramonti


Ci sono giorni che ti senti come un tramonto, per non dire che senti la vita tramontare dentro di te. Speranza o vita per me e' lo stesso. Considero non vivo chi va avanti solo con la disperazione.

Ci sono giorni che ti senti un tramonto. In cui pure se mozzafiato, quello spettacolo a cui assisti e' di infinita e struggente malinconia.

Ci sono giorni, in cui pensi che volevi dipingere una parete di blu, comprare un divano, andare al mare, vedere la California, pagare le bollette. Ma non sai come poterlo fare. E allora sembra che tutto, le speranze, la passione, il desiderio, il sogno, siano tramontati.

Ci sono giorni in cui hai paura perché, come quel sole, mentre altri ti guardano ammirati, stai per sprofondare nel fiume. Poeticamente, ma sprofondare.

Ci sono giorni in cui il buio sembra non finire mai.

Eppure ti svegli e il cielo e' finalmente così blu, dopo l'uragano, da ferirti gli occhi. L'aria fresca ti costringe a mettere una felpa, il pantalone lungo e respiri. Finalmente. Tuo malgrado.

Ti svegli. E sei fra le braccia dell'amore della tua vita: New York. Che ti ha fatto donna. E combattente.

Ci sono giorni, in cui svegliarsi e' la cosa più' straordinaria che potesse succederti. E il tramonto e' lontanissimo. 

Tuesday, July 1, 2014

Dieci ragioni per cui ce la faro' ancora




  • Perche' sono testarda e caparbia
  • Perche' conosco la pazienza
  • Perche' sono figlia di mia madre e mio padre
  • Perche' il mio cognome e' Vitaliano. Chiedete in giro: rocce.
  • Perche' i newyorchesi non si arrendono mai
  • Perche' non sono sola
  • Perche' so sognare ma sempre con le maniche rimboccate per realizzare quei sogni
  • Perche' nel momento in cui ti arriva una delle mail peggiori della tua vita, te ne arriva un'altra firmata Arianna Huffington e sorridi fra le lacrime
  • Perche' sono qui per essere felice
  • Perche' la vita non e' mai una passeggiata in riva al mare. E' molto molto di più.